Il montepremi del gioco (payout) rappresenta la porzione della raccolta (soldi spesi dai giocatori) ritorna ai giocatori sotto forma di premi. Con il nuovo SuperEnalotto il montepremi (payout) e' aumentato in maniera considerevole, passando dal 34,65% al 60%. Quindi oggi per ogni 100 euro di giocate, 60 euro vanno a formare il montepremi.
Le vincite, in contanti, non sono tassabili e vengono indicate al netto di interessi che verranno pagati al vincitore.
Il montepremi totale viene ripartito tra le cinque categorie di premi nelle seguenti proporzioni:
- al 6 va il 17,4% del montepremi
- al 5+1 va il 13,0% del montepremi
- al 5 va il 4,2% del montepremi
- al 4 va il 4,2% del montepremi
- al 3 va il 12,8% del montepremi
- al 2 va il 40,0% del montepremi
- l'8,4% del montepremi è invece destinato al pagamento delle vincite immediate.
Prima dell'avvento del Nuovo SuperEnalotto, Tolto il prelievo erariale, il restante 46,3% dell'ammontare complessivo del costo al pubblico delle combinazioni di gioco raccolte era così distribuito: 34,648% al montepremi, 8% al punto vendita, 3,73% a Sisal. Oggi, come detto, la quota montepremi e' passata al 60%.
Jackpot
[Art. 4 comma 4 del vecchio Regolamento] In assenza di vincitori con punti 6 il relativo montepremi andrà ad accumularsi con quello della medesima categoria del concorso successivo, fino al concorso nel quale saranno realizzate vincite con punti 6
[Art. 5 comma 5 del vecchio Regolamento] Per ciascun concorso, in mancanza di vincite di seconda categoria con punti 5 più il numero complementare, il relativo montepremi viene così suddiviso:
- il 50% del relativo montepremi si sommerà a quello destinato al 6 del concorso successivo
- il restante 50% formerà una dotazione destinata all'incremento del montepremi del 6 per il concorso successivo al concorso in cui verrà assegnato il premio di prima categoria.
La più alta vincita conseguita al SuperEnalotto è stata pari a 177.729.043,16 €, vinti il 30 dicembre 2010 a Milano da 70 giocatori che hanno condiviso la vincita.
